lunedì 15 ottobre 2012

13 ottobre 2012.... 2 anni senza te

 
SOFFIERA'

Tu sei la prima stella del mattino,
Tu sei la nostra grande nostalgia,
Tu sei il cielo chiaro dopo la paura
dopo la paura di esserci perduti,
e tornerà la vita su questo mare.

Soffierà, soffierà il vento forte della vita.
Soffierà sulle vele e le gonfierà di Te.

Tu sei l'unico volto della pace,
Tu sei speranza nelle nostre mani,
Tu sei il vento nuovo sulle nostre ali,
sulle nostre ali…e soffierà la vita
e gonfierà le vele su questo mare.

venerdì 28 settembre 2012

E' iniziato l'asilo

Anche per te angioletto mio,
anche per te piccolo principe,
anche per te, lassù nel cielo, è iniziato l'asilo.
Forse il primo giorno sarai corso festante,
o forse avrai pianto un po', come tuo fratello.
Ma so che ti piacerà.
So che lì potrai correre e giocare assieme a tanti altri bimbi,
potrai sorridere e parlare,
ascoltare storie e cantare belle canzoncine.
So che lì, in quel posto pieno di colori,
potrai fare tante tante cose che qui non avresti potuto fare.

Mi manchi e c'è sempre l'idea che ci saresti stato anche tu.

Ogni mattina, prima di andare all'asilo, veniamo a salutarti assieme ad Albi,
è il nostro modo per dirti buona giornata.
Un bacio, bimbo mio

martedì 3 luglio 2012

BUON COMPLEANNO

eh già, proprio oggi compi 3 anni.
Sai quante cose si fanno a questa età?
S'impara a pedalare bene bene con la bici e a fare i salti alti alti.
Non si ha più paura di andare in piscina con i fratelli e volere sempre la mamma.
Ci si toglie il pannolino
S'impara a disegnare il sole e si comincia a conoscere i colori
Oggi compi "TLE" anni, come dice il tuo fratello matto Alberto.
Guardando il cielo ti mando un grosso BUON COMPLEANNO, che sia davvero bello.

Ti lascio un regalo che una persona mi ha dato per te.

Un bacio piccolo angelo, grande come il cielo

lunedì 11 giugno 2012

è finita la scuola

Il piccolo principe guardava sognante e curioso i bambini che uscivano urlando da scuola.
I loro zaini erano colmi di libri e quaderni.
Le mamme salutavano e ringraziavano le maestre.
Anche per quest'anno la scuola era finita e li attendeva un po' di mesi a casa.

Sognava anche lui e sorrideva vedendo anche i suoi fratelli in mezzo a tutti quei bambini festanti.
Fra un po' avrebbe compiuto 3 anni e a settembre avrebbe cominciato l'asilo.

"Chissà se anche qui in cielo mi organizzeranno una bella classe, con tanti bimbi con cui giocare!", pensava il piccolo principe.
"Certo-le disse la sua principessa dalla terra- anche per te c'è un asilo dove andare con il tuo zainetto e il tuo pupazzetto azzurro"
Quel giorno Alberto e Luca inizieranno assieme una nuova tappa della loro vita, distanti fisicamente ma vicini col cuore.
Un bacio piccolo Luca

mercoledì 2 maggio 2012

Al mio fratellone Ricky


Ti ho visto domenica, ero lì con te.
Tu eri bello, in mezzo a mamma e papà, con la tua vestina bianca, pronto per la tua Prima Comunione.
Ho sentito che mi hai pensato e che avresti tanto voluto che ci fossi lì con te fisicamente ma c'ero, ti ho tenuto la mano mentre entravi in chiesa.
Ho letto sai la poesia che mi hai scritto, mi ha fatto sorridere.
Sei il mio fratello grande, sei chi mi addormentava quando ero piccino piccino e la mamma aveva albi in braccio.
Ti voglio bene Ricky, tanto.
Ci sarò sempre dentro al tuo cuore e quando lo vorrai chiudi gli occhi e chiamami, io arriverò.
Un bacio, il tuo fratellino LUCA

venerdì 13 aprile 2012

in ritardo ma BUONA PASQUA


Il piccolo principe si accorse di essere stato un po' distratto, era già passata una settimana, come aveva fatto a dimenticarsi di augurare a tutte le persone che lo portavano nel cuore una dolcissima pasqua, piena di serenità e felicità e soprattutto ricca di tante uova di cioccolata da mangiare.
Ma era sicuro che i suoi amici laggiù in terra non si erano arrabbiati, o almeno lo sperava....

sabato 25 febbraio 2012

non ho resistito


eh caro Luca come si fa....
Ricordi quel pupazzetto azzurro che ti avevano regalato al tuo primo ricovero?
Era bello morbido, era la prima cosa che mettevo nella valigia quando dovevamo andare in ospedale.
Quando ti addormentavi te lo mettevo tra le braccia e in alcune foto ci sei tu e lui.
Ricordo che una volta tu eri vestito tutto d'azzurro e un'infermiera, entrando in stanza, disse: "mamma mia Luca, sei vestito come l'orsetto!"
Anche in terapia intensiva l'avevi sempre con te. Gli infermieri, dopo averti fatto il bagnetto, te lo mettevano vicino.
E anche nel tuo viaggio verso il cielo era con te...
Ecco... ieri sono entrata alla prenatal ed era lì, era l'ultimo ed io l'ho comperato... come potevo fare diversamente.
Poi quando sono salita in macchina l'ho tirato furoi dal sacchetto e 1000 ricordi si sono impadroniti della mia testa.
Ora quell'orsetto, dorme abbracciato ad Alberto, perchè quando l'ha visto mi ha chiesto "è mio chello là?""
"certo amore che è tuo, perchè anche Luca ne ha uno di uguale sai, e ogni sera si addormenta con quello"