sabato 25 febbraio 2012

non ho resistito


eh caro Luca come si fa....
Ricordi quel pupazzetto azzurro che ti avevano regalato al tuo primo ricovero?
Era bello morbido, era la prima cosa che mettevo nella valigia quando dovevamo andare in ospedale.
Quando ti addormentavi te lo mettevo tra le braccia e in alcune foto ci sei tu e lui.
Ricordo che una volta tu eri vestito tutto d'azzurro e un'infermiera, entrando in stanza, disse: "mamma mia Luca, sei vestito come l'orsetto!"
Anche in terapia intensiva l'avevi sempre con te. Gli infermieri, dopo averti fatto il bagnetto, te lo mettevano vicino.
E anche nel tuo viaggio verso il cielo era con te...
Ecco... ieri sono entrata alla prenatal ed era lì, era l'ultimo ed io l'ho comperato... come potevo fare diversamente.
Poi quando sono salita in macchina l'ho tirato furoi dal sacchetto e 1000 ricordi si sono impadroniti della mia testa.
Ora quell'orsetto, dorme abbracciato ad Alberto, perchè quando l'ha visto mi ha chiesto "è mio chello là?""
"certo amore che è tuo, perchè anche Luca ne ha uno di uguale sai, e ogni sera si addormenta con quello"

9 commenti:

  1. Che compito speciale ha avuto quest'orsetto...ha cullato i sogni di Luchino e, accoccolato fra le sue braccia, ha prolungato la tenerezza degli abbracci della sua mamma e del suo papà...
    Cara Stefy...solo per dirti che non dimentico...e che il vostro angioletto e' nel mio cuore sempre...
    Ti abbraccio. Ross

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  2. siete sempre nel mio cuore

    un bacio Sbirulina

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  3. Un bacino piccolo Luca, oggi hai vegliato su un noicucciolo.
    Grazie.

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  4. mamma mia Stefania ma quanto è dura.......tenere quel pupazzo tra le mani deve essere stato bello ma anche difficilissimo: un passo verso di lui e due passi verso la dura realtà. Quante lacrime verso ogni volta che vedo una tua foto piccolo Luca.........è una cosa più forte di me e continuo a dirmi se ne verso così tante io pensa un pò la tua mamma; sei così sereno in questa foto! Ti abbraccio Stefy (Chiara)

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  5. Com'è bello il nostro tesoro.... com'è dura Stefi, non passa proprio questo nodo...mi sento così impotente.
    Che cosa possiamo fare, se non raccogliere questi meravigliosi tuoi racconti come briciole di vita..come doni...come scintille del suo azzurro che batte forte ancora nei vostri cuori (e nei nostri).
    Queste lacrime che rigano il viso sanno di nostalgia...e di dolore...e l'abbraccio che la mia voce non riesce a farti giungere perché si strozza in gola solo al pensiero ..voglio fartelo arrivare con queste parole.
    Tante volte in silenzio penso a Luca...ai suoi occhioni, e ho mille domande senza risposta che non so più a chi porre..
    Ci manca tanto...ma tu ci prendi la mano e ci insegni con tutta la forza che hai che la vita continua..che è bella anche nei ricordi anche se è difficile....
    La speranza è un orsetto che diventa anche di Alberto, un'eredità d'amore, che ora è di tutti. Seguiamo un sentiero che si snoda accanto alle nostre vite e arriva fino al cielo.
    Ho letto questa filastrocca e ho pensato a Luca..al silenzio che nasconde e culla i nostri pensieri per lui:

    Conta dei silenzi

    Conta il silenzio tra le parole
    per ascoltare la luna e il sole
    conta il silenzio tra dire e fare
    per ascoltare la terra e il mare
    conta il silenzio tra tanto e poco
    per ascoltare la luce e il fuoco
    conta il silenzio così com'è
    per ascoltare anche Te.

    Che ti giunga il mio forte abbraccio..in silenzio.
    Ti voglio bene.
    fede.

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  6. Era qualche giorno che non venivo in questo angolo. E questa sera ne ho sentito il bisogno. E vedo quell'orsetto, immagino Alberto e te...e mi scendono le lacrime senza che neanche me ne renda conto.
    Un abbraccio Ste

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  7. ho scoperto questo angolo così, per caso... David dorme accucciato accanto a me, lo stringo forte forte, e prego Dio che la tua mamma possa sempre 'sentirti' vicino, con le tue alucce di angelo...

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